Se stai gareggiando a livello nazionale o internazionale, è fondamentale comprendere le regole e le linee guida relative all'antidoping sia per gli esseri umani che per gli equini.

Questa articolo tratta il doping degli atleti umani, non equini.

Esistono regole umane antidoping per proteggere la salute e il benessere degli atleti, proteggendo allo stesso tempo l'integrità dello sport stesso e garantendo condizioni di parità.

È stata pubblicata la lista delle sostanze proibite dell'Agenzia mondiale antidoping per il 2023, che è entreta in vigore il 1° gennaio 2023.

Link per scaricare la dispensa.

Gli atleti che assumono farmaci regolarmente dovrebbero ricontrollare i loro farmaci rispetto all'elenco 2022. Nel caso in cui assumano un farmaco che ha cambiato di stato (prima permesso e ora vietato) devono richiedere una TUE (esenzione per uso terapeutico) ove necessario.

Il personale di supporto degli atleti dovrebbe assicurarsi di avere familiarità con l'elenco 2023 e le sue modifiche.

L'Agenzia mondiale antidoping pubblica e mantiene un elenco delle sostanze e dei metodi che sono:

  • Vietati in ogni momento (sia in competizione che fuori competizione);
  • Proibiti solo durante le competizioni (gli atleti possono sottoporsi a test per queste sostanze o metodi durante il periodo in competizione. La sostanza/metodo non è proibito negli altri momenti);
  • Vietato solo in sport specifici.

All'interno di queste categorie, alcune sostanze sono "condizionali": gli atleti possono assumere fino a una dose specifica o entro un intervallo di dosaggio specifico, ma al di fuori di tale dose o intervallo la sostanza è vietata (ad esempio, alcuni ingredienti presenti negli inalatori per l'asma). Altre sostanze condizionali sono quelle proibite solo per il modo in cui vengono assunte (via di somministrazione), ad esempio applicate come crema, oppure ingerite o inalate.

* La FEI definisce il periodo in competizione come il periodo che inizia una (1) ora prima dell'inizio della prima ispezione del cavallo il giorno prima di una competizione a cui l'atleta è programmato per partecipare fino alla fine dell'ultima competizione dell'evento per quell'atleta o il processo di raccolta dei campioni relativo a tale competizione.

Nell'elenco delle sostanze proibite, le sostanze e i metodi sono classificati per categoria (ad esempio steroidi, stimolanti, doping genetico). L'elenco delle sostanze vietate viene aggiornato ogni anno ed entra in vigore il 1° gennaio. Viene pubblicato tre mesi prima (ovvero il 1° ottobre) in modo che gli atleti abbiano il tempo di rivedere eventuali modifiche e richiedere un'esenzione a fini terapeutici (TUE) per il loro attuale trattamento medico, se necessario.

Gli atleti hanno il dovere di:

  • Familiarizzare con l'Elenco Proibito e assicurarsi di essere sempre aggiornati sull'ultima versione;
  • Chiedere sistematicamente ai propri medici di verificare che nessun farmaco, integratore o trattamento che stanno assumendo (prescritti o meno) implichi sostanze o metodi proibiti;
  • Richiedere un'esenzione a fini terapeutici se un trattamento prescritto coinvolge sostanze o metodi proibiti;
  • Al momento dell'acquisto di farmaci da banco, consultare l'agenzia nazionale antidoping o chiedere al farmacista di verificare che il farmaco non contenga nulla di proibito nell'Elenco Proibito attualmente in vigore;
  • Essere cauti con, e generalmente evitare, gli integratori dietetici e nutrizionali; non dare mai per scontato che un prodotto sia sicuro da usare semplicemente perché è un integratore. Molti integratori contengono ingredienti non dichiarati tra cui stimolanti illegali, steroidi e farmaci da prescrizione.