Il Biologico tra presente e futuro: dalla rivoluzione verde alla Rivoluzione Bio, Podcast con Frauke Weissang, adottante di cavalli, salvatrice di animali, vegeteriana, e componente del CDA di Naturland, un ente di certificazione bio, su base privatistica, con sede legale in Germania, che raccoglie 100mila aziende agricole nel mondo e si occupa di etichettatura e promozione di prodotti bio dal mercato equo e solidale.
Abbiamo conosciuto Frauke diversi anni fa, perché ci ha aiutato a salvare, adottandoli, due cavalli. L'abbiamo risentita in questi giorni, perché è ospite di Rivoluzione Bio, gli Stati Generali del settore, l’evento protagonista di SANA, realizzato da BolognaFiere, due giornate (9-10 settembre), con sessioni di lavoro animate dal dibattito sui temi strategici per il settore che vedono l’interazione di policy maker, esperti, aziende ed enti di categoria.
Rivoluzione Bio si propone come momento di scambio, approfondimento e aggiornamento sul ruolo che il biologico può - e deve avere - per far fronte alle sfide di oggi e di domani, di fronte a temi sempre più stringenti come la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente, la tutela della biodiversità, la protezione delle acque e il benessere degli animali, il climate change e le sue conseguenze. Con questo scopo nasce il Programma di Rivoluzione Bio che si articola, nella prima edizione, in due giornate di lavoro suddivise per sessioni tematiche. Fil-rouge della tavola rotonda, la riflessione condivisa sull’attuale quadro italiano e sugli sviluppi del mercato nazionale e internazionale.
Ed è proprio alla tavola rotonda del 9 settembre 2021 in cui si parla dei numeri chiave, prospettive di mercato, ruolo per il Made in Italy (a partire dalle 14.30)che, insieme a Silvia Zucconi di Nomisma interverranno Oreste Gerini di SINAB, Riccardo Meo di Ismea - Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, Weissang Frauke di Naturland - per l'Agricoltura Biologica - e Elena Rasa di Zurich Insurance Company Ltd, con la discussione moderata da Armando Garosci di Largo Consumo.
Altro appuntamento importante il 10 settembre 2021 | LE POLICY PER IL SETTORE (a partire dalle 10.30). Insieme a Silvia Zucconi di Nomisma interverranno Francesco Battistoni del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Elena Panichi dell’European Commission, Alessio Mammi della Regione Emilia-Romagna, Eduardo Cuoco di IFOAM Organics Europe e Dino Scanavino Cia, con la discussione moderata dal Professor Angelo Frascarelli dell’Università degli Studi di Perugia.
Nel Podcast, Frauke ci presenta l'impegno etico di Naturland per la sostenibilità, il sociale, l'equo e la salute umana, animale e del pianeta.
Secondo Frauke e le aziende che rappresenta, il sistema agricolo del futuro è biologico, combinato con il commercio equo. Gli esperti di tutto il mondo, del resto, vedono l'agricoltura biologica e socialmente orientata come la chiave per combattere i problemi ambientali globali, la fame e la povertà. Inoltre, va sottolineato come nell'ambito dell'Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015, viene messo in luce come la lotta alla povertà possa combattersi solo attraverso la promozione della protezione ambientale. Proprio in tale appuntamento, sono stati stesi 17 obiettivi per promuovere lo sviluppo sostenibile.
L'agricoltura biologica e il commercio equo hanno dato un contributo sostanziale al successo dell'Agenda 2030. Per questo Naturland è impegnata in particolare sui seguenti della lista dei 17 obiettivi di Agenda 2030: #2 (Fame Zero), #12 (Consumo e Produzione Responsabile), #13 (Azione per il Clima ), #14 (Vita sott'acqua) e #15 (Vita sulla terra).
