Prima di comperare un cavallo, una volta che si è sicuri che è la cosa giusta da fare (valutate le risorse: tempo, competenze e soldi a disposizione), per procedere all'acquisto occorrerà guardarsi intorno. Ci sono una serie di parametri da stabilire che non sono negoziabili (tipo il cavallo adatto alla propria tasca ed esperienza) ed altri su cui si possono fare compromessi (il colore del mantello, la razza). Ecco qui di seguito come muoversi per trovare il cavallo adatto.

Dove cercare cavalli in vendita

  • Siti di vendita di cavalli (su Internet)
  • All'interno della tua cerchia sociale (con il passaparola)
  • Social (Facebook e simili)
  • Direttamente da allevatori e commercianti di cavalli

Decidi quanto lontano sei disposto a viaggiare per vedere e provare i cavalli

Prima di rispondere ad annunci, calcola la distanza dal cavallo a te. Dato che ora va di moda supervisionare un cavallo attraverso foto e video, e tutti possiedono smart phone per poterlo fare, si può avere una prima idea di com'è un cavallo senza bisogno di fissare un appuntamento. Se il cavallo sembra davvero quello adatto in video, allora vale la pena incontrarlo. Occorre comunque restringere la ricerca alla distanza che sei disposto a percorrere per visionare dal vivo un cavallo.

Confrontare più cavalli prima di decidere

Dovresti valutare più cavalli prima di acquistarne uno. Prima di impegnarti con un cavallo e spendere i soldi, assicurati che questo sia davvero il cavallo che fa per te, ne vale anche della tutela del cavallo. Il cavallo sbagliato, non avrà una casa permanente e dalla stabilità della relazione affettiva dipende il suo futuro. L'acquisto impulsivo non porta al possesso responsabile e quindi va evitato.

Fare un elenco delle caratteristiche indispensabili e di quelle negoziabili

Una volta stabilite le caratteristiche fondamentali, si può restringere il campo delle ricerche e delle visite ai soli cavalli che rispondono a quelle variabili e visitarli tutti. Ricordarsi di essere pazienti per trovare il cavallo più giusto nell'ambito del budget disponibile. Il tempo speso nella ricerca non è tempo perso, perché offre esperienze di apprendimento. Ogni cavallo è un soggetto unico e la compatibilità caratteriale non si valuta attraverso foto o video, ha bisogno di tempo per esprimersi. Poter provare il cavallo facilita la comprensione della compatibilità caratteriale, oltre che la valutazione del grado di preparazione e addestramento del cavallo per una determinata disciplina.

La visita di compravendita

Quando più o meno si è scelto il cavallo, può essere utile la visita di compravendita effettuata con operatori professionali (addestratore, istruttore, veterinario o maniscalco). Ricordarsi che il tempo dei professionisti messo a disposizione della visita va retribuito. In alternativa, chiedere al venditore la certificazione di cavallo sano, controllando chi l'ha redatta e quando. Anche se il certificato è scritto da un veterinario, sarà pur sempre una persona di fiducia del venditore, pagata per redarre un certificato di sana e robusta costituzione. Un proprio perito è spesso la scelta più opportuna, specialmente per cavalli il cui costo d'acquisto è importante.

Provare il cavallo dove è venduto è una delle possibilità di valutazione offerte, prenderlo in prova qualche mese dipende, e va contrattato con il venditore.

Il contratto di compravendita

Una volta scelto il cavallo, è importante per evitare problemi, e anche frodi, mettere per iscritto il contratto di compravendita. L'acquisto incauto non esonera dalle responsabilità penali e amministrative. Nel contratto di compravendita possono essere specificati i vizi dichiarati del cavallo, le sue condizioni di salute, se ha le vaccinazioni in regola, se il commerciante ha i diritti di vendita del cavallo (e quindi è in grado di consegnare il certificato di proprietà intestato al compratore), il prezzo d'acquisto. Nel contratto di compravendita può essere specificata la restituzione se si manifestano vizi non dichiarati poco dopo l'acquisto, i termini di risoluzione del contratto e della restituzione.

Portare il cavallo via

Ricordarsi che occorre la tracciabilità, dunque che il cavallo può muoversi solo da un codice di stalla per equini a un codice di stalla per equini e che il documento di tracciabilità, ora elettronico, va conservato per almeno 5 anni. Quando si compra un cavallo dal commerciante a chilometro zero, spesso è incluso il trasporto. Se si compera da un allevatore o da un privato, occorrerà affidarsi a una ditta di trasporto equini conto terzi. Valutare nel costo d'acquisto anche il prezzo del trasporto, che per distanze importanti è una variabile importante.

Il cavallo va poi caricato sul registro di carico e scarico per equini se si ha una stalla in proprio, o su quello del maneggio/scuderia, se si pensiona il cavallo presso terzi.

L'anagrafe equidi

Il possesso del cavallo va regolarizzato presso l'anagrafe corrispondente. E' un dovere che dovrebbe incombere sul venditore. Assicurarsi di portare a casa oltre il cavallo, anche il certificato di proprietà o il comunicato di vendita con i documenti del venditore, se si decide che l'onere di registrazione spetta all'acquirente.

Non affrettare la decisione di acquisto, un cavallo è per la vita! Difficilmente si tratta di un investimento economico, gli unici cavalli che acquisiscono valore nel tempo sono quelli venduti da allevatori ad addestratori professionisti, i quali fanno valere sul prezzo d'acquisto del cavallo non solo la genealogia, ma anche il proprio lavoro di addestramento sull'equino e le gare che ha eventualmente vinto che ne aumentano il valore di mercato.