Nonostante la familiarità con i cavalli, non tutti sanno che, fra le razze più particolari, ne esiste anche una dal caratteristico pelo riccio… ecco a voi i bashkir.

Il bashkir, il cavallo riccio, è la razza equina del popolo baschiro, originario, già in epoca preistorica del Bashkortostan, una repubblica all’interno della Federazione Russa che si trova negli Urali meridionali.

Tendenzialmente la testa è abbastanza massiccia e il collo corto e muscoloso, il garrese basso e piatto, mentre la schiena larga è tendenzialmente diritta; anche le spalle sono diritte.
Il tronco è ampio e le costole sono lunghe e ben arrotondate.
Le zampe di solito sono corte e poste sotto il corpo ampio, lo stinco è di proporzione adeguate alla taglia, i pastorali tendono ad essere diritti e i piedi sono sani e forti, nella tradizione del cavallo della steppa e della montagna.

Il bashkir, il cavallo riccio, ha, come caratteristica peculiare della razza, il folto pelo riccio, un vantaggio naturale pervenuto grazie ad un gene che permette loro di sopravvivere a temperature che raggiungono  – 30 gradi!!

I ricci, quando il clima è più mite, divengono infatti delle leggere ondulature del manto.

Altra unicità è la mancanza nel pelo della proteina responsabile di allergie e intolleranze nell’essere umano.

Un po' di storia

Il cavallo Bashkir era diffuso nei secoli XVII-XVIII. Divorziato nelle province di Ufa e Orenburg, si è incontrato nelle province di Perm, Kazan e Samara, sulle strade di posta della Siberia occidentale. Le troiche Bashkir erano ampiamente conosciute, sulle quali era possibile superare 120-140 chilometri in 8 ore senza riposarsi e nutrirsi durante il percorso.

Rychkov ha scritto che i Bashkir, sia in inverno che in estate, tenevano mandrie nella steppa, e che non importa quanto fosse alta la neve, il cavallo Bashkir era abituato a rastrellare (ombreggiare) la neve ea nutrirsi di erba coperta di neve. Per gli stessi cavalli che venivano usati per cavalcare in inverno, veniva preparato il fieno.

Tali qualità del cavallo Bashkir come coraggio e risolutezza, assertività e facilità di controllo, credulità per il cavaliere, così come la capacità di muoversi a lungo al galoppo veloce e un trotto vivace, che consentivano al cavaliere di condurre efficacemente il fuoco mirato da un arco e tagliare con una sciabola, furono notate durante la guerra patriottica del 1812 dell'anno.

cavallo bashkirI cavalli Bashkir erano famosi per le loro eccezionali prestazioni nei lunghi viaggi.

Esistono 2 tipi intra-razza. Nei cavalli da tiro, la testa è grande con un'ampia fronte e ganache sviluppate; il collo è dritto, spesso, corto con un'uscita bassa; garrese medio, petto profondo, costole arrotondate; la schiena è buona, la groppa è abbassata; gli arti sono asciutti, forti, con un buon zoccolo; la pelle è spessa, buona copertura.

I cavalli baschiri delle regioni della steppa sono caratterizzati da caratteristiche un po 'più pronunciate dello stile di guida. La loro testa è nella media; collo con una maggiore produzione, di media lunghezza; il garrese è meglio espresso; lo scheletro è leggermente più leggero di quello del primo tipo. I cavalli della steppa Bashkir sono più mobili.

I cavalli vengono anche allevati per il latte. La produzione media di latte nelle fattrici è di 1500 litri/annui. Le migliori cavalle producono 2700 litri in 7-8 mesi.

Buoni pascolatori, sono in grado di mantenersi in ottima forma sfruttando le grandi estensioni dei territori su cui vivono.

Il temperamento del cavallo dal pelo riccio non è meno ammirevole del suo aspetto.

Questi equini, infatti, possiedono una personalità attiva e decisa e si rivelano notevolmente affidabili e predisposti all’apprendimento.

fonte: gohorse