Il Bardigiano è una razza di cavallo (o doppio- pony in quanto non supera i 149 cm di altezza al garrese) che prende il nome dal paese italiano di Bardi (PR) situato sull'Appennino tosco-emiliano-ligure. La razza è ben adattata alla vita in aree montane dove, tuttora, piccole mandrie vivono allo stato semi-brado.

Origini

La razza ha avuto origine antica nella valle del Ceno a Bardi, nell'Appennino parmense, in Emilia Romagna, probabilmente incrociando altre razze di pony. Il Bardigiano di oggi è il risultato della selezione naturale in territorio montano. Nel 1977 l'istituzione del Libro Genealogico del Cavallo Bardigiano (LG), tramite un apposito Decreto Ministeriale, ha permesso di definire e identificare la razza. Lo stesso anno debuttava la Mostra Nazionale del Bardigiano, che da allora continua a ripetersi a Bardi (PR), ogni primo fine settimana di agosto.

Oggi i cavalli Bardigiani iscritti al Libro Genealogico sono qualche migliaio

Il bardigiano presenta una costituzione robusta, adatta al clima rigido della montagna, fisicamente dotato per affrontare terreni impervi e scoscesi. La testa armoniosa possiede una fronte ampia tipica dei pony, il muso affusolato dal profilo leggermente camuso (ereditato dall'arabo). Le orecchie sono piccole e mobili. La narici sono piccole e i canali della respirazione sono lunghi per permettere all'aria di riscaldarsi prima di entrare nei polmoni. La criniera è molto folta, il collo è corto e muscoloso, le spalle forti e dritte, il petto ampio. La schiena è forte e abbastanza lunga per trasportare il basto, occupazione principale per cui veniva utilizzato il bardigiano. I quarti sono tondi e muscolosi, la coda folta e attaccata bassa. Le gambe sono corte e ben piazzate, con giunture ben pronunciate e tendini forti ed elastici. Gli zoccoli sono larghi e tondeggianti, abbastanza solidi per arrampicarsi sui difficili sentieri montani. Sui nodelli compaiono ciuffi di pelo.

Robusto e infaticabile, in passato era usato come cavallo da soma e per il tiro leggero. Oggi, il Bardigiano "migliorato" è utilizzato principalmente per passeggiate e equiturismo, soprattutto nelle zone montane, nonché come cavallo da tiro leggero. Tuttavia, la sua docilità e il suo carattere volenteroso, lo stanno facendo emergere anche in altre attività quali la scuola d'equitazione, il lavoro in piano, le gimkane e l'ippoterapia.

pesto 1Morfologia

Tipo: meso-brachimorfo.

Colore mantello: baio, baio oscuro o morello.

Altezza al garrese: - Maschi: 140–149 cm - Femmine: 135–147 cm

Testa: piccola e leggera, ricoperta da un folto ciuffo.

Collo: forte, ornato da una spessa criniera.

Arti: robusti e forti. Pastorali corti.

Zoccoli: ben conformati con unghia solida di colore nero.