I cavalli Maremmani appartengono ad una razza autoctona italiana che ha origini antiche. I Maremmani sono per tradizione i cavalli dei butteri, i mandriani tosco laziali, addetti alla custodia del bestiame allevato allo stato brado. Per l'abitudine che questi cavalli hanno fin dalla nascita di stare in natura, sotto il sole, la pioggia e il gelo, risultano temprati e vigorosi, saldi di membra, elastici nei movimenti e poco paurosi.
Con la costituzione dell'Associazione Nazionale Allevatori di cavalli di razza Maremmana avvenuta nel 1979 e con l'istituzione, nell'anno successivo, del Libro genealogico, è iniziata l'opera di selezione e conservazione della razza.
Nei secoli l'allevamento allo stato brado, irrinunciabile per perpetuare le caratteristiche di razza, ha prodotto un cavallo dal carattere fiero, energico e generoso, resistente dal punto di vista fisico e mentalmente "forte".
La razza viene utilizzata ancora oggi per badare al bestiame al pascolo nella maremma tosco laziale. Esiste anche una monta da lavoro della tradizione che ha competizioni e spettacoli ad hoc basati su questi cavalli. In ogni caso il maremmano, specialmente il tipo "migliorato", viene impiegato con buoni risultati anche nelle discipline sportive moderne, dove compete alla pari con gli altri cavalli da sella.
Come si riconosce: orecchie di media lunghezza, ben diritte e attente; occhi vivaci; testa lunga e abbastanza pesante; arti solidi e con buoni appiombi; piedi ben conformati e ben proporzionati, con unghia molto resistente; garrese robusto, asciutto e abbastanza rilevato. Il mantello può essere baio o baio scuro, morello.
Il maremmano è un cavallo dal temperamento vivace che non si addice a persone che temono i cavalli o che hanno paura di un confronto sull'attitudine a chi comanda. Capaci di arrangiarsi da soli in natura, non apprezzano i deboli che pretendono di comandare.
Rispetto ad altre razze autoctone che rischiano l'estinzione, il maremmano ha dalla sua che è inconfondibile. Una volta che ne hai conosciuto uno dal vivo, sia per impatto fisico che per carattere, ne riconosceresti uno tra mille bai. E ciò non si può dire di altri cavalli bai sui generis che hanno oggi problemi di conservazione della razza.
Foto prese da Anam, Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Maremmano