L'Appaloosa è una razza equina originaria degli Stati Uniti. Questa è una delle razze di cavalli più colorate e antiche al mondo, utilizzata principalmente come cavallo da passeggiata e ricreazione.
Caratteristiche fisiche
La caratteristica più distintiva dell'Appaloosa è il suo mantello maculato. E mentre ci sono molti modelli e colori macchiati diversi per l'Appaloosa, alcune delle varianti più comuni includono il marmo, il fiocco di neve e il leopardo. Oltre alle macchie sul suo mantello, l'Appaloosa ha anche segni chiazzati sui suoi genitali, labbra e naso. Altre caratteristiche interessanti includono i suoi zoccoli compatti, a strisce e gli occhi grandi con sclera bianca circostante.
L'Appaloosa è in media alto 147-162 centimetri. La testa del cavallo è piuttosto piccola ma ben definita, e le sue orecchie sono sempre vigili e rivolte verso l'alto. Ha un tipo di corpo forte e muscoloso con una schiena corta, dritta, collo lungo e un petto profondo. Nel frattempo, il garrese dell'Appaloosa - l'area tra le scapole - non è eccessivamente prominente, ma le sue gambe sono forti e ben formate.
Personalità e temperamento
L'Appaloosa è indipendente, intelligente e coraggioso. In USA è considerato uno dei migliori cavalli da sella, versatile e rustico a sufficienza per andare bene per molti.
Cura e salute
L'Appaloosa è meglio allevato nelle aree di pianura, dove c'è molto spazio per pascolare. Oltre ai grandi pascoli, ha bisogno anche di una buona fonte d'acqua nelle vicinanze. Un problema di salute comune per gli Appaloosa che vivono in semi libertà sono i parassiti, ma un adeguato trattamento di cura, igiene e altri metodi preventivi possono lenire il problema.
Storia e retroscena
Si pensa che l'Appaloosa discenda dagli antichi cavalli usati dai nomadi dell'Asia centrale circa 35 secoli fa. E mentre la razza è rimasta senza nome per qualche tempo, ci sono prove di disegni rupestri e opere d'arte antiche che mostrano l'Appaloosa (o un simile cavallo macchiato dall'aspetto simile) molto prima dell'istituzione formale e del riconoscimento della razza negli Stati Uniti.
Ad esempio, le opere d'arte scoperte in Grecia e in Egitto risalgono al XIV secolo a.C. mostrano il cavallo maculato; arte simile fu trovata in Austria e in Italia, risalente all'VIII secolo a.C. Sono state trovate prove che rivelano che gli antichi persiani veneravano il cavallo pezzato come cavallo da sella adatto agli eroi. Le antiche opere d'arte cinesi che risalgono al 7 ° secolo d.C. circa illustrano questo tipo di cavallo.
Fu solo quando i conquistatori spagnoli arrivarono con i loro cavalli che gli Appaloosa raggiunsero le Americhe. Questi cavalli furono poi rubati o acquistati dagli indiani locali. Gli indiani d'America - in particolare la tribù Nez Perce situata nell'attuale Oregon e Washington - erano particolarmente abili nell'allevamento dei cavalli e nella gestione della mandria; così, la razza Appaloosa prosperò e si propagò. L'Appaloosa era particolarmente apprezzato per le sue macchie che servivano da buon mimetismo.
Quando i coloni bianchi arrivarono negli Stati Uniti, battezzarono il cavallo macchiato il "cavallo Palouse", prendendo in prestito il nome di un fiume locale. Questo nome alla fine divenne "Appaloosey" e nel 1938 - lo stesso anno in cui fu fondato l'Appaloosa Horse Club - la razza fu ufficialmente proclamata Appaloosa. E così nacque la razza di cavalli Appaloosa. Più tardi, il classico ceppo Appaloosa è stato migliorato dall'incrocio con le razze araba e Quarter Horse.