La coprofagia, per definizione, è semplicemente l'atto di mangiare sterco o feci. Solitamente nei giovani puledri la coprofagia è considerata un comportamento normale a condizione che il puledro non mangi esclusivamente feci e non ne ingerisca grandi quantità per un periodo continuativo nel tempo.
Nella maggior parte dei casi, la coprofagia è un comportamento innocuo, casuale, che svanisce con l'invecchiamento del puledro. Sul perché i puledri si lascino andare ad assaggio delle feci, la teoria più accreditata è che lo sterco possa contenere batteri necessari per popolare il tratto intestinale del puledro e promuovere una digestione sana.
In alcuni casi, questo comportamento non si attenua con il passare del tempo, creando la possibilità di problemi di salute nell'animale. Una volta che il cavallo ha superato i cinque mesi, la coprofagia deve essere considerata un comportamento anormale che richiede un aiuto professionale. Le ragioni alla base del comportamento possono portare alla scoperta di problemi di salute di base che richiedono un ulteriore trattamento.
Sintomatologia
- Mangiare sporcizia
- Mangiare letame
- Colica inspiegabile - dolore addominale
- Ulcere
- Problemi digestivi
Cause
- Mancanza di erba su cui pascolare
- Carenza nutrizionale (cioè carenza di minerali o proteine)
- Parassiti intestinali
- Comportamento anormale (comportamento stereotipato)
Diagnosi e trattamento
Sarebbe utile far controllare il puledro da un veterinario equino se il problema non si risolve da solo entro i cinque mesi, se il comportamento sembra eccessivo o se ci sono altri problemi di salute che si vedono insieme alla coprofagia.
Il veterinario verificherà che il cavallo non abbia parassiti o carenze nutrizionali.
Nella maggior parte dei casi, la coprofagia non è di per sé una malattia, ma un comportamento abituale. Per questo motivo, il trattamento di solito si concentra sull'alterazione dell'ambiente anziché sull'animale stesso. Nei cavalli più anziani, tale comportamento può indicare un tipo di carenza, che deve essere corretta attraverso cambiamenti nella dieta o nella supplementazione. Una volta ripristinati i minerali o le vitamine che mancano, è probabile che la coprofagia cessi. Tuttavia, in alcuni casi, se la coprofagia è diventato un comportamento stereotipato portato avanti per un lungo periodo di tempo senza che il proprietario dell'animale abbia mai cercato di risolvere il problema, l'intervento dovrà essere strutturale e avere a che fare con l'intero stile di vita del cavallo.
Gestione
Se il cavallo persiste a cercare sporcizia e letame per cibarsene, anche dopo che è stato svermato, dopo che si è intervenuti con la giusta nutrizione, sarà necessario spostare il cavallo dall'area contaminata e dargli un sistema di vita più a misura di cavallo. Magari una stalla attiva in compagnia di suoi simili, che è poi il trattamento migliore per tutti i comportamenti ossessivo compulisivi stereotipati dei cavalli.
Prevenzione
L'igiene è la migliore prevenzione. Mantenere stalle e paddock liberi da un eccessivo accumulo di letame contribuirà a ridurre la tentazione della coprofagia in un cavallo. Inoltre, fornire adeguato foraggio secco e un mangime complementare formulato per il corretto equilibrio minerale aiuterà a mantenere il cavallo su un eccellente piano nutrizionale. Fornire una corretta stimolazione mentale interagendo con il cavallo su base regolare e assicurando che abbia abbastanza spazio per esercitarsi e pascolare aiuterà a prevenire un comportamento stereotipato.