La verminosi colpisce l'intestino e può causare problemi più o meno gravi al cavallo.

I vermi entrano nella bocca del cavallo sotto forma di uova o larve che si sviluppano poi nell'intestino e terminano il loro ciclo vitale nelle feci.

Cause:

  • cattiva igiene della lettiera
  • cattiva igiene del fondo del paddock
  • pascolo contaminato 

Sintomi:

  • dimagramento
  • mantello opaco
  • prurito al sedere con conseguente strofinamento della zona che impoverisce i crini della coda che appare scarna e arruffata
  • spossatezza
  • diarrea
  • nei casi più gravi coliche

Cure:

L’igiene dei locali è fondamentale, come la regolare asportazione delle feci dai recinti di sgambamento, la rotazione delle superfici di pascolamento e la corretta igiene del cavallo tutto.

Altrimenti c'è una ricontaminazione continua, con il ciclo orale/fecale. Ovvero il cavallo mangiando dal fondo sporco reimmette in bocca uova e larve.

Oltre a ciò occorre intervenire con il corretto trattamento antivermi, che può presentarsi in polvere da mescolare all'alimento o in tubo in pasta il cui contenuto va spremuto direttamente in bocca al cavallo.

L'esame delle feci fatto dal veterinario permette di capire che tipo di parassiti sono presenti e quindi di individuare il rimedio giusto.

L'uso di di antielmintici ad ampio spettro, autoprescritto, nel tempo può diminuire l'efficacia del trattamento per maggiorata resistenza dei vermi ed è quindi da sconsigliare.

Prevenzione:

  • igiene, igiene e ancora igiene
  • utilizzo di blandi sverminanti naturali aggiunti all'alimento, come le scaglie di aglio essicato (che non piacciano a tutti i cavalli), o composti misti a base di erbe della salute (tre le più usate la genziana, l'assenzio, il cardo mariano, l'ortica)

Da tenere ben presente:

Le verminosi non sono da trascurare. Particolari tipi di vermi, non rimossi, che lavorano per tanto tempo l'intestino del cavallo, possono danneggiarlo permanentemente.