Il mal di schiena nei cavalli è comune e può riguardare una varietà di problemi tra cui:

  • Malattie articolari come l'artrite
  • Vestibilità della sella scadente
  • Conformazione scadente del cavallo
  • Infortunio
  • Squilibrio dell'equestre in sella
  • Zoppia
  • Ferratura sbagliata
  • Peso eccessivo dell'equestre per il cavallo
  • Box troppo piccolo in cui il cavallo non riesce a distendersi

Segni di mal di schiena

I segni di mal di schiena possono andare e venire, rendendo difficile riconoscere il problema. Se sospetti che il tuo cavallo soffra di mal di schiena, consulta il tuo veterinario per diagnosticare il problema ed escludere altre preoccupazioni. Molti segnali possono suggerire che il tuo cavallo soffre di mal di schiena, tra cui:

  • Cavallo rigido nei movimento
  • Rifiutarsi di lavorare
  • Rigidità durante le curve strette
  • Non disposto a cambiare mano nell'andatura
  • Perdita della propulsione degli arti posteriori
  • Ritrosia quando si sella o si cavalca
  • Scuotimento della testa mentre si cavalca
  • Rifiuto della messa della sella

Diagnosi

Se ritieni che il mal di schiena possa essere un problema per il tuo cavallo, cerca di eliminare le possibili cause. Ecco alcuni modi per aiutare a individuare le cause del mal di schiena:

  • Controllare la vestibilità della sella.
  • Esamina il cavallo per lesioni e zoppia.
  • Modifica il programma di allenamento o di gestione.

Collabora con il tuo veterinario per diagnosticare problemi alla schiena ed escludere altre fonti di dolore. I veterinari possono diagnosticare i problemi alla schiena in vari modi utilizzando la palpazione diretta, le radiografie, gli ultrasuoni, la risonanza magnetica.

Spesso i segni del mal di schiena imitano altri problemi come la zoppia o il rifiuto di lavorare. Chiedere al veterinario di esaminare il tuo cavallo può aiutarti a determinare il problema e affrontarlo di conseguenza.

Trattamento

Il trattamento varierà a seconda della fonte e della gravità del mal di schiena. Possibili cure mediche possono includere:

  • Infiltrazioni con anti infiammatori e rilassanti.
  • Trattamento farmacologico.
  • Elettrostimolazione.
  • Intervento chirurgico per alleviare la pressione nei casi più gravi.

Altri trattamenti

  • Terapia chiropratica: considera di lavorare con un chiropratico equino esperto. La terapia chiropratica può aiutare ad alleviare il mal di schiena e sciogliere i muscoli. Parla con il tuo chiropratico degli allungamenti quotidiani che puoi praticare con il tuo cavallo per coinvolgere e rafforzare la sua schiena. Lo stretching può anche migliorare la mobilità del cavallo e aiutare a prevenire infortuni muscolari.
  • La terapia con onde d'urto può migliorare la circolazione nell'area dolorante e alleviare gli spasmi muscolari.
  • Osteopatia equina e altri massaggi.
  • Riabilitazione attraverso esercizi appositi per rafforzare la muscolatura del cavallo e distenderne il collo.
  • Regola la vestibilità della sella del tuo cavallo o modifica il riscaldamento prima dell'esercizio per aiutare a trattare il mal di schiena.
  • Consulta il maniscalco per migliorare la simmetria del cavallo.

Rafforzare la schiena

Dopo il trattamento per il mal di schiena, è fondamentale che il cavallo inizi a lavorare correttamente e si impegni in una fisioterapia mirata per rafforzare i muscoli stabilizzatori al fine di ottenere risultati duraturi. Se il binomio cavallo e persona ha esperienza, ciò può essere ottenuto attraverso un lavoro costante sotto la sella con una tecnica di guida adeguata che incoraggi il cavallo a sollevarsi attraverso la schiena e ad impegnare i muscoli centrali. In alcuni casi, l'uso di ausili didattici applicati correttamente per sostenere la schiena e distendere il collo può essere utile.

Per alcuni cavalli, il mal di schiena è un problema ricorrente che richiede attenzione su base regolare. Per gli altri cavalli, interrompere il ciclo del dolore e consentire loro di muoversi correttamente risolverà il problema.

Gestione del cavallo con mal di schiena

1. Consentire un’ampia affluenza al paddock e movimento per evitare rigidità.

Il movimento continuo e a bassa intensità (durante la camminata) sul pascolo aiuta a evitare l’artrite alle articolazioni vertebrali e a prevenire l’irrigidimento degli arti.

2. Modificare le pratiche di alimentazione per migliorare la postura.

L'alimentazione con foraggio grossolano dal terreno è l'opzione migliore. Evitare le reti di fieno rialzate. Se le reti da fieno vengono appese troppo in alto per periodi prolungati, il cavallo deve costantemente sollevare la testa e il collo per raggiungere il fieno. Ciò può causare tensione muscolare e mal di schiena a causa della posizione della schiena incavata. Evitare il sovvrapeso del cavallo.

3. Nutrire in modo adeguato.

Le esigenze nutrizionali del cavallo cambiano in base alla sua età, al tipo di lavoro che svolge, alla sua possibilità di accedere a recinti di sgambamento o pascolo. Alcuni cavalli hanno uno scarso sviluppo muscolare e dolori legati a fattori nutrizionali, come la carenza di vitamina E nei cavalli che non vengono mai portati al pascolo. Se non sei sicuro che il tuo cavallo stia seguendo una dieta equilibrata, chiedi consiglio al tuo veterinario o a un nutrizionista equino qualificato.

4. Promuovere il riposo ottimale.

Assicurati che il tuo cavallo abbia lo spazio e un ambiente in cui si senta abbastanza a suo agio da sdraiarsi in decubito laterale o sternale (rispettivamente sdraiato su un fianco o sul petto/addome), perché queste posizioni di sonno sono necessarie per completare il riposo del cavallo. La ricerca suggerisce anche che condizioni muscoloscheletriche dolorose, come l’osteoartrosi, potrebbero impedire ai cavalli di sdraiarsi e di entrare e completare tutte le fasi del sonno. Il cavallo non deve temere di inboxarsi e non potersi poi rialzare per mettersi giù a riposare nella sua stalla.

5. Migliorare la simmetria degli zoccoli.

Se gli zoccoli sono sbilanciati, distribuiranno le forze in modo errato in tutto il corpo del cavallo, il che può causare mal di schiena. Migliorare la postura del cavallo attraverso il ricorso a un buon pareggiatore/maniscalco può aiutare il cavallo a migliorare il suo equilibrio posturale.

6. Controllare la vestibilità della sella e il peso dell'equestre.

Le selle inadeguate possono causare punti di pressione, sfregamenti, pizzicamenti e dolori. Per essere sicuro che la sella si adatti correttamente al cavallo, puoi consultare un esperto del settore. Ricontrollare la vestibilità a intervalli regolari (almeno ogni sei mesi) perché la forma della schiena del cavallo cambierà con l'aumento della forma fisica.

Non tutti i cavalli hanno forza sufficiente per trasportare un cavaliere pesante o più alto, aggiunge, cosa che va considerata nella scelta del cavallo.

7. Allenare a una buona postura per prevenire il mal di schiena nei cavalli.

Dedica abbastanza tempo di allenamento al lavoro a terra per aiutare i cavalli a sviluppare una postura migliore, che attiva i muscoli necessari per sostenere il peso del cavaliere. Senza stimolare e mantenere questi muscoli sollevando la schiena in diverse andature e direzioni, può verificarsi mal di schiena. Gli allungamenti da fermo sono molto efficaci nel prevenire e trattare i problemi alla schiena perché mantengono l’ampiezza di movimento del cavallo e rafforzano i muscoli che stabilizzano la colonna vertebrale. Se non sai come far fare lo stretching al cavallo, chiedi consulto ad un trainer abilitato. Riscaldare sempre il cavallo prima di una sessione di equitazione.

8. Concedere tempi di recupero adeguati.

Concedere al cavallo tempo sufficiente per riprendersi tra uno sforzo intensivo e l'altro è fondamentale per mantenere una schiena sana.

9. Camminare con il cavallo.

Camminare con il cavallo è un eccellente esercizio per rinforzare la schiena e per rafforzare la relazione.

10. Considerare il fondo su cui il cavallo si allena.

Un buon fondo, elastico, che attutisca l'attrito del movimento del cavallo mentre fa sport, aiuta a prevenire il mal di schiena. Tieni il cavallo in una scuderia che disponga di buoni fondi per l'allenamento.